Storia Il ristorante Montecorvo, aperto nel 1983 dal signor Giovanni, in principio non era altro che una piccola cantina con qualche botte: una grotta di tufo verde che oggi rende la sala interna del ristorante particolarmente suggestiva. Ai piedi della bella scalinata, nella parte esterna del locale dove trionfano piante di banano, felci tropicali e varie fontane d’acqua, scorre una cascata laddove più di trent’anni fa si estendeva un terreno coltivano e utilizzato per la produzione del vino. La vera anima del ristorante, ricco di bellissimi souvenir e giochi di luce, è il signor Giovanni, che ha saputo dare a questo locale, rustico, ma allo stesso tempo elegante, un tocco particolare che ne ha fatto un luogo magico. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sua esperienza maturata durante la gioventù passata in Germania a lavorare duramente e a contatto con grandi chef che gli hanno fatto riscoprire la passione della cucina, nata quando era bambino, quando all'ora di cena disturbava la cara mamma per farsi insegnare le tipiche ricette ischitane. La magia di questo posto è frutto anche delle bellissime piante provenienti da tutto il mondo, un'altra grande passione del proprietario. Lui parla al suo giardino, se ne prende cura come se fosse un figlio, tanto che anche il suo giardino sembra indossi giacca e cravatta! La cucina per qualsiasi ristorante è ciò che fa la differenza; è quello che più conta. Il ristorante Montecorvo non si fa proclami da solo, ma basta vedere i clienti andar via con dei calorosi saluti e sorrisi, forse anche divertiti dagli Show musicali di Giovanni, dalle sue battute e da tutto ciò che rende gioioso e vitale questo locale. Qui troverete prodotti freschi, gli oli di qualità e le ottime carni macellate al ristorante: il semplice reso unico ed inimitabile come, ad esempio, trovare il pesce fresco di barca o la zuppa di pesce fatta da Giovanni. |
Ristorante Montecorvo voto complessivo voto Servizi voto Cibo voto Qualitá/Prezzo voto Atmosfera Lascia un commento Leggi i commenti |